In Sardegna

Lo "sbarco" dei sindaci, Deidda all'attacco: "Vogliono solidarizzare con algerini?"

 
CAGLIARI. Il finto sbarco organizzato da cinque sindaci partner del progetto "Net-Med" ha scatenato le polemiche. Anche tra i politici sardi, vista la partecipazione dell'europarlamentare del Pd Renato Soru. Tra i deputati all'attacco c'è Salvatore Deidda, di Fratelli d'Italia, che commenta: "Prima di tutto con i gommoni e barchini nelle spiagge arrivano solo gli immigrati algerini nelle coste della Sardegna, e sbarcano toccando il suolo , come hanno, a quanto pare un po' maldestramente, inscenato i Sindaci e l'europarlamentare Pd, " commenta Salvatore Deidda, Deputato sardo di Fdi" diversamente da quanto accade ad altri immigrati che arrivano nei porti in grandi imbarcazioni della Marina Militare o della Guardia Costiera. Poi attacca: "Vogliono solidarizzare anche con gli immigrati algerini, che non scappano né da fame o guerre e che tanti problemi hanno creato in Sardegna?. 
E sui sindaci stranieri esprime le sue perplessità: "Non secondario chiedere ai Sindaci del Comune spagnolo, della Bosnia, del Portogallo quanti immigrati hanno ospitato i loro Governi e cosa ha fatto l'Europa per aiutare l'Italia:oramai è risaputo che non ha fatto niente ma anzi ha lasciato che Francia e Spagna chiudessero le frontiere con respingimenti e rimpatri. Mi spiace rovinare la rappresentazione ma è totalmente lontana dalla realtà e quella bandiera dell'Unione Europea stona proprio. A Giugno, con le prossime europee, ci sarà un'altra Europa che tutela i propri cittadini".