CAGLIARI. Il Tar sospende la caccia alla pernice e alla lepre sarda. Di Nuovo. Come l'anno scorso i giudici amministrativi con un'ordinanza cautelare hanno congelato la validità del calendario venatorio nella parte che prevede la possibilità di sparare contro le due specie. Il ricorso era stato presentato da Gruppo di intervento giuridico, Lega per l'abolizione della caccia, Lega anti vivisezione e Wwf. La decisione nel merito è rinviata al 3 ottobre.
Intanto gli ambientalisti hanno incassato una prima vittoria. Anche perché una delle giornate di accia previste era il 30 settembre, quindi è già "bruciata". E la seconda è il 7: difficile che i giudici si esprimano così a stretto giro. Era previsto un “carniere” potenziale complessivo di ben 71.974 lepri sarde e 143.948 pernici sarde per i 35.987 cacciatori autorizzati alla caccia in Sardegna secondo gli ultimi dati ufficiali disponibili. "La caccia alla Lepre e alla Pernice sarda", spiega Stefano Deliperi del Grig, "era stata autorizzata nonostante la consistenza delle rispettive popolazioni non siano puntualmente conosciute, pur definite“tendenti alla diminuzione” dallo stesso Piano faunistico-venatorio isolano".
Il Tar: stop alla caccia a lepre e pernice in Sardegna
- Redazione