CAGLIARI. Negli ospedali sardi mancano garze e bende. "In molti, o forse tutti", denuncia il consigliere regionale di Fratelli D'Italia Paolo Truzzu. "I servizi farmaceutici non sanno più a che santo votarsi. Manca infatti il materiale da medicazione: garze, bende, cerotti e altri dispositivi. A ridosso di Ferragosto", attacca l'esponente sardo del partito di Giorgia Meloni, "si procede con fantasia e abnegazione degli operatori, sempre più imbarazzati a rapportarsi con i pazienti e i loro familiari". Il motivo del disagio c'è: "Un po’ per risparmiare, un po’ forse per incapacità, non si fanno da tempo le gare per acquistare i prodotti e anche i medicinali". E si risparmia veramente? "No, perché si procede con acquisti extra budget autorizzati dai responsabili di servizio che dovendo garantire l’operatività si trovano costretti a utilizzare le proroghe. E meno male che l’Asl Unica doveva garantire risparmi attraverso la centralizzazione delle gare". Poi Truzzu fa una promessa: " La prima cosa da fare appena vinceremo le elezioni è cancellare questo mostro".
"Niente garze né bende negli ospedali sardi: sanità vergognosa"
- Redazione