LECCE. "Banksy è Robin Gunningham". Ne sono convinti Gianluca Marziani e Stefano Antonelli, tra i maggiori esperti sullo street artist più famoso del mondo, che confermano la rivelazione del tabloid inglese Daily Mail. Lo riporta il Corriere della Sera. 

I due sono i curatori della mostra che è in corso a Lecce, in Puglia, da qualche settimana, e per l'occasione avrebbero affermato: "Si tratta di un cinquantenne di Bristol, sappiamo tutto su di lui e possiamo affermare con fonti più che certe che il suo nome sia quello di Robin Gunningham". 

Antonelli sulla sua pagina Facebook ha scritto: "Apparso questa mattina un nuovo Banksy a Londra. Questa volta l’artista se la prende con i robot rilanciando lo slogan dei movimenti del 2000 che animarono le proteste di Seattle e Genova. Nonostante sia stato rilanciato dall’account della sua mostra a Glasgow, il lavoro non è ancora stato confermato. Si trova in Old Marleybone road e il robot ritratto ricorda molto l’opera di Sun Yuan e Peng Yu 'Can’t Help Myself' (2016)".

In ogni caso, l'identità dell'artista, che sta dalla parte dei più fragili, autore dei celebri graffiti di denuncia che mandano messaggi politici, potrebbe essere rivelata a breve con certezza perché sarebbe coinvolto in un processo per diffamazione a suo carico. In questo caso dovrà presentarsi in Tribunale con i suoi documenti e la sua identità non sarà più un mistero.