Culture

Cagliari, si apre il sipario sulla stagione lirica e di balletto del Teatro Lirico (Video)

Il servizio

CAGLIARI. Cinque concerti sinfonico-corali, sette sinfonici e sei cameristici, per due turni di abbonamento. Esordisce il 14 gennaio con la “Petite Messe solennelle” di Rossini e arriva sino al 21 novembre con le “Tre Romanze per clarinetto e pianoforte op. 94”, “Phantasiestücke per clarinetto e pianoforte op. 73” di Schumann, “Sonata n. 2 in Mi bemolle maggiore per clarinetto e pianoforte op. 120” e “Sonata n. 1 in fa minore per clarinetto e pianoforte op. 120“ di Brahms, la Stagione lirica e di balletto 2023 del Teatro lirico di Cagliari. Nel mezzo, spazio a Oberon, Rachmaninov, Bach, Schubert, Debussy, Respigh, Čajkovski, Šostakovi, Mozart, Clementi, Beethoven, Rimskij-Korsako, Verdi, Casella, Bartók, Khačaturjan, Ravel, Elgar, Ireland, Bruch, Bruckner, Musorgskij, Mendelssohn-Bartholdy, Pärt, Sibelius, Stravinskij, Liszt, Mahler e Wagner. Tradizione musicale e qualità artistica, che vede in primo piano l’Orchestra e il Coro di casa diretto da Giovanni Andreoli.

“Ringrazio il sovrintendente, Nicola Colabianchi, e tutto il Lirico per aver lavorato con passione per offrire a cagliaritani e no, una stagione concertistica 2023 molto accattivante, che abbiamo voluto presentare con anticipo per dare a tutti la possibilità di programmare le proprie serate a Teatro”, ha rimarcato questa mattina di giovedì 3 novembre 2022 il sindaco Paolo Truzzu. E incontrando i giornalisti nel foyer di via Santa Alenixedda, ha poi parlato di “politica delle opportunità, che si sta portando avanti per bilanciare l'esperienza, i grandi nomi sempre attrattivi per il pubblico e per chi ha una grande cultura lirico-sinfonica, con le giovani promesse, che hanno la possibilità di farsi apprezzare”.

A entrare nel dettaglio dei singoli programmi musicali il sovrintendete Nicola Colabianchi. “Ci auguriamo che la nostra proposta possa rivestire un interesse tale da incrementare l'attenzione degli spettatori, che piano piano stanno tornando a teatro”, ha detto riferendosi alle difficoltà attraversate durante gli oltre due anni di pandemia da Covid-19. “Il teatro - ha ribadito - è un luogo sicuro”.

Con lo sguardo rivolto verso gli spettatori di domani, “ai giovani under 30 sono applicate riduzioni del 50% sull’acquisto di abbonamenti e biglietti”, ha ricordato infine il sindaco Truzzu. Stesso sconto è applicato anche ai disabili e agevolazioni sono previste per gruppi organizzati.