SASSARI. L’Isola dei Teatri, il festival Internazionale del Teatro di Ricerca promosso dal Teatro S’Arza, evento di promozione culturale e turistica di respiro europeo, ritorna sulla scena nello storico Spazio S’Arza di via Guido Sieni 2M. Questa XXVII edizione verrà inaugurata con l’ultima produzione della compagnia ospitante “La voce del sentiero” il 6 ottobre alle 20.30. Nell’opera testo e canti si fondono, nello sforzo drammaturgico di far comprendere la millenaria cultura popolare come solida guida per orientarsi nelle difficoltà del moderno presente.
Il cartellone, dal 6 al 17 Ottobre, ospiterà artisti e compagnie del calibro di Sergio Bini Bustric l’8 e il 9 ottobre con il suo rivoluzionario “Pinocchio libero tutti” che conduce gli spettatori in un viaggio sorprendente nel mondo della più classica fiaba italiana. Ospite del festival sarà anche Alexander Iliev, mimo che detiene il record mondiale della performance di mimo realizzata alla quota più alta sull’Everest. Il 14 ottobre porterà in scena “Misteri Asiatici”, uno spettacolo di pantomima sulla cultura mistica orientale.
Gli esempi più significativi nel cartellone del festival sono le coproduzioni internazionali realizzate dal Teatro S’Arza con altre strutture teatrali professionistiche europee come “Il figlio abbandonato ”in scena sabato 8 Ottobre con la compagnia romena Leira e “Dar voce a chi non ha voce”, in programma il 17 ottobre, prodotto con la compagnia corsa Locu Teatrale. Al centro di entrambe le produzioni la rielaborazione di temi sull’universalità della comunicazione per l’abbattimento di barriere in un periodo storico in cui le conflittualità sociali, culturali e geopolitiche paiono riemergere con prepotenza. Contro questa visione del mondo spaccata in “NOI” contro “LORO” e “IO” contro “TE” queste coproduzioni vogliono dimostrare che esiste un campo comune dove tutti i popoli e tutte le persone possono co-esistere pacificamente.
Il Teatro Immagini di Trento presenta, il 7 ottobre, lo spettacolo “Il linguaggio delle cose mute” dedicato al lavoro dell’attore mentre il 9 ottobre vanno in scena i romeni del Teatru Leira che, con la freschezza dei suoi giovani attori, presentano la produzione “Clown hiring. Si prosegue il 15 ottobre con “Incontri” del Teatro Romeo di Vienna (Austria), uno spettacolo di pantomima sui rapporti, in chiave tragicomica, fra uomo e donna.
Il 16 ottobre, alle 20.30, il gruppo di sperimentazione artistica statunitense MoodyMammothMusic propone, in collaborazione con il Centro Universitario Teatrale dell’Università di Viterbo, una live performance audio visiva e musicale elettronica d’autore.
Le compagnie teatrali ospitate, che provengono da Stati Uniti, Francia, Austria, Bulgaria, Romania, Trento, Viterbo e da tutta la Sardegna, operano in maniera proficua e qualificata nei loro territori di appartenenza e in campo internazionale: tra gli ospiti sardi di questa edizione Il Crogiuolo, il Teatro Instabile di Paulilatino, Theandric Teatro Nonviolento e La bottega dei teatranti. A completamento della proposta, vengono organizzati eventi come degustazioni enogastronomiche, visite guidate ai siti museali e archeologici, collettive di giovani artisti. In questo senso, il festival internazionale “Isola dei Teatri” rappresenta un importante momento di sintesi di proposte articolate all’interno di una politica culturale che il Teatro S’Arza sviluppa nella sua attività continuativa tutto l’anno fin dalla sua nascita. La manifestazione è patrocinata dall’Assessorato del turismo, artigianato e commercio della Regione Autonoma della Sardegna, dal Comune di Sassari e dalla Fondazione di Sardegna.
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