Culture

"La Bellezza è negli occhi del pubblico": lo Skepto XII al Teatro Massimo

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CAGLIARI. Sono gli occhi del pubblico, che ritorna protagonista del festival dopo la pandemia, a decorare le piume del pavone simbolo dello Skepto XII.

Da domani a sabato 23 aprile si svolgerà a Cagliari la dodicesima edizione dello Skepto International Film Festival. Per l’edizione della ripartenza, la manifestazione cambia la sua location principale: se il quartiere Marina resta l’anima del Festival, il cuore pulsante si sposta nelle sale M2 e M3 del Teatro Massimo di Cagliari dove sono in programma l’inaugurazione, le proiezioni e la serata finale.

Rimane invariata la formula che ha segnato il successo della manifestazione negli anni: corti di qualità, ospiti importanti e convivialità per tre giornate all’insegna del cinema. Per la prima volta, dopo l’esperienza del festival “virtuale” del 2020, gli eventi collaterali, l’inaugurazione e la premiazione della manifestazione saranno trasmessi anche in Streaming attraverso la pagina Facebook e il canale YouTube del Festival. 

GLI INTERVENTI

L'incontro di presentazione di questa mattina (disponibile integralmente su YouTube a https://www.google.com/url?q=http://www.youtube.com/watch?v%3Df0YPu5xvaJ0&source=gmail&ust=1650553376328000&usg=AOvVaw194KOLgTzTblYzrLPHIWU8">questo indirizzo), introdotto da Riccardo Plaisant, associazione Skepto, ha visto la partecipazione di Carlo Andrea Arba, presidente del Ctm SpA, di Andrea Mura, Sportello Europe Direct RAS, e di Stefano Schirru, direttore artistico di Skepto.

«La novità principale è che siamo tornati – dice Plaisant –. Per quest’anno abbiamo cambiato la sede: nelle due sale del Massimo potremo offrire al nostro pubblico oltre 80 corti tra i migliori prodotti a livello internazionale negli ultimi due anni». Il ringraziamento principale per la ripartenza del Festival va ai partner storici, a partire dalla Fondazione Sardegna Film Commission, che da anni sostiene Skepto, passando per il Comune di Cagliari, e per Ctm SpA che da diverse edizioni contribuisce alla comunicazione del Festival ma soprattutto garantisce, attraverso il suo servizio di qualità, un accesso rapido, comodo e pulito ai siti di proiezione: «Siamo felici quando la nostra azienda viene associata ad attività culturali, specie se di questo livello – spiega Arba –, perché nella nostra visione, i nostri mezzi devono diventare anche strumento di diffusione della cultura e agevolare cittadini e turisti nella scoperta della città, delle sue bellezze e delle sue attrattive».

Si rinnova inoltre la collaborazione nata nel 2020 con lo sportello Europe Direct della Regione Sardegna con l’obiettivo di promuovere attivamente a livello locale e regionale il dibattito pubblico, l’interesse sull’Unione Europea e le sue politiche, anche nel mondo delle produzioni cinematografiche. «Abbiamo scoperto di avere diversi obiettivi in comune con Skepto – ha spiegato Mura –, dal momento che la manifestazione con i suoi ospiti e i suoi corti riesce a portare a Cagliari un pezzo d’Europa. Quest’anno coglieremo l’occasione dell’incontro di venerdì per parlare della nuova Bauhaus e del programma Europa Creativa dell’Unione Europea».

IL PROGRAMMA

Per la direzione artistica, in chiusura, Stefano Schirru ha presentato il programma del festival 2022: si parte giovedì alle 18 con un’inaugurazione dedicata alla produzione isolana. Sullo schermo la prima cittadina de “L’ultima habanera” di Carlo Licheri, e la premiere assoluta di “Senza te (Without you)” di Sergio Falchi con l’ultima apparizione del compianto Giampaolo Loddo. Gli autori saranno in sala per presentare i loro lavori.

Dalle 21.15 si darà il via alla scorpacciata di Cinema che proseguirà sino a sabato ogni sera a partire dalle 17: sette categorie per oltre 80 corti da tutto il mondo dal satirico al grottesco, passando per l’horror, la sperimentazione e il documentario. 

Da segnare in agenda, tra i tanti eventi collaterali, l’incontro con un’eccellenza del nostro territorio, la truccatrice Carla Aledda, professionista con una lunga esperienza che spazia dal cinema alla televisione e collaborazioni con importanti nomi della scena cinematografica nazionale e internazionale.

Come già accennato, in occasione della giornata internazionale della Terra prevista per venerdì 22 aprile, il festival dedicherà un incontro (trasmesso in streaming) alle tematiche dell’Europa, della sostenibilità e della lotta al cambiamento climatico, in collaborazione con lo sportello regionale Europe Direct e l’Ordine degli Ingegneri della provincia di Cagliari.

Sempre venerdì, il regista Mario Piredda e il direttore della fotografia Fabrizio La Palombara saranno invece protagonisti del consueto Matinée scuole assieme ai ragazzi dell’istituto Brotzu di Quartu Sant’Elena, rispettivamente con i due incontri Alla ricerca del fotogramma perfetto: location e regia e Ad ogni scena la sua luce. La fotografia nel cinema

Si rinnovano infine, anche per la dodicesima edizione, gli appuntamenti con il cinema erotico della sezione Fish&Chips, in collaborazione con l'omonimo festival torinese (giovedì alle 23.40), con i corti del Sardinia Queer Short Film Festival, che saranno presentati venerdì alle 16.30 da Michele Pipia, e con gli ormai classici aperitivi cinematografici (venerdì e sabato alle 13).