Culture

Nuraghi patrimonio dell'Unesco, aderiscono anche i Rotary della Sardegna

nURAGHE

CAGLIARI. Diciannove Club Rotary della Sardegna rappresentativi di tutto il territorio regionale aderiscono alla iniziativa della Associazione Culturale “La Sardegna verso l’UNESCO” volta all’inserimento dei Monumenti della Civiltà Nuragica nella “Tentative List” per la nomina nella Lista dei Patrimoni dell’Umanità.

I Presidenti dei 19 Rotary Club di Alghero-Mario Nieddu, Bosa-Palmerio Delitala, Cagliari-Carlo Carcassi, Cagliari Anfiteatro-Maria Rita Gatto, Cagliari Est-Antonio Saliu, Cagliari Nord-Giannantonio Pirastu, Cagliari Sud-Alessandro Corrias, Centro Sardegna (Ghilarza) -Giuseppina Oppo, Iglesias-Monica Mameli, La Maddalena - Costa Smeralda -Giovanni Filigheddu, Macomer-Valerio Tola, Ogliastra-Cesare Garau, Ozieri-Paola Basoli, Quartu Sant’Elena-Nicola Zoccheddu, Sanluri Medio Campidano -Valentina Urpi, Sassari-Anna Maria Piredda, Sassari Nord-Sara Demelas, Sassari Silki-Noemi Sanna, Tempio Pausania-Salvina Deiana, afferenti al Distretto Rotary 2080 (Roma, Lazio e Sardegna) si aggiungono ai numerosissimi Comuni della Sardegna, così come la Giunta regionale , il Consiglio regionale, l’Università di Cagliari e di Sassari, i Centri di ricerca regionali (Crs4 e Distretto aerospaziale della Sardegna), la Chiesa sarda, l’Ufficio scolastico regionale, le Associazioni dei sardi nel mondo (FASI), le Pro loco e altri volontari, Associazioni, studiosi di storia e archeologia uniti in uno sforzo comune per raggiungere una massa critica sufficiente per ottenere questo prestigioso risultato.

È facilmente immaginabile la ricaduta che una valorizzazione dell’insieme del Complesso Regionale dei Monumenti della Civiltà Nuragica potrà avere dal punto di vista culturale, sociale, economico e turistico per la Sardegna.

La relazione del Rotary International con l’UNESCO (United Nations Educational, Scientific, and Cultural Organization (UNESCO) struttura dell’ONU, risale al 1942, anno in cui un gruppo di Rotariani organizzò a Londra un convegno per promuovere gli scambi culturali ed educativi nel mondo. L’evento fu il precursore dell’UNESCO, la cui missione culturale viene sostenuta dal Rotary International da decenni.

L’UNESCO è un'agenzia specializzata delle Nazioni Unite (ONU) volta a promuovere la pace e la sicurezza nel mondo attraverso la cooperazione internazionale nel campo dell'istruzione, delle scienze e della cultura. Ha 193 Stati membri e 11 membri associati, oltre a partner nel settore non governativo, intergovernativo e privato. Con sede a Parigi, Francia, l'UNESCO ha 53 uffici regionali e 199 commissioni nazionali che ne facilitano il mandato globale.