CAGLIARI. Nasce il Comitato scientifico dell’associazione "La Sardegna verso l’Unesco". Le eccellenze del mondo accademico sardo diventano parte integrante del progetto. Daranno il loro contributo per studiare e ricercare le leve di crescita possibili per trovare nuove forme di sviluppo sostenibili per la Sardegna.
Si parte dal patrimonio più prezioso dell'Isola: i nuraghi. Il progetto è patrocinato dall’Università di Cagliari, dal Crs4, dal DASS e dalla Fondazione Sardegna. Il comitato scientifico è stato presentato questa mattina in conferenza stampa online dal presidente dell’associazione Michele Cossa e dal docente di Archeologia all’Università di Cagliari e coordinatore del comitato: è formato da esperti in varie materie, dall’archeologia, alla storia passando per le scienze umanistiche, antropologiche, geologiche, naturalistiche, tecniche e museali.
“Il progetto, di chiedere l’iscrizione dei monumenti della civiltà nuragica al patrimonio dell’umanità dell’Unesco, è quello su cui sta lavorando l’associazione La Sardegna verso l’Unesco”, spiega Cossa, “accanto agli aspetti scientifici, che sono di straordinaria importanza, la valorizzazione dei monumenti nuragici e pre-nuragici possa rappresentare per la Sardegna un vero punto di svolta dal punto di vista economico. Per realizzare quel sogno di una Sardegna attrattiva 12 mesi l’anno”.