PLOAGHE. “Nos lassamus pro nos agatare, torramus umpare pro nos iscobèrrere”, sono le parole che accompagnano il nuovo murale a Ploaghe realizzato dall'artista Marco Mattei. A fianco la traduzione in italiano: “Allontaniamoci per ritrovarci, riavviciniamoci per riscoprirci”. Un messaggio tra tradizione e poesia, intenso e di speranza nell'opera comparsa sulla cabina elettrica, all’angolo tra via Roma e Corso Regina Margherita. L'iniziativa è parte del progetto nazionale Street Art, che vede la collaborazione tra E-Distribuzione e l'amministrazione comunale con l'obiettivo di trasformare le cabine in vere e proprie tele, valorizzando la bellezza e gli artisti locali.
Nell'opera due figure, un ragazzo e una ragazza, in costume tradizionale di Ploaghe dipinti su due pareti coincidenti, una propende verso l'altra incontrandosi nello spigolo, nel gesto di un bacio metaforico. "Con questa opera abbiamo cercato ancora una volta di unire la tradizione con l'innovazione senza trascurarne il valore simbolico", ha commentato sul suo profilo Facebook Carlo Sotgiu, sindaco di Ploaghe, "i due giovani innamorati si sfiorano ma non si toccano, sono vicini ma lontani... È così che è stata per molti mesi la nostra vita, condizionata dalla pandemia. Con questo murale vogliamo rappresentare la voglia di riscoprire la normalità e la fiducia verso il futuro".
“Per noi è motivo di grande soddisfazione promuovere la street art valorizzando sempre più la nostra vicinanza al territorio sardo", ha commentato Enrico Bottone, Responsabile Area Nord Ovest di E-Distribuzione, "le cabine elettriche sono importanti non solo per fornire un servizio elettrico sempre più efficiente ma oggi le possiamo vedere in un’altra veste, reinventate come spazi artistici in un’ottica di sostenibilità ambientale”.
Marco Mattei è docente di Disegno e Storia dell’Arte al Liceo Scientifico di Ozieri nonché artista molto apprezzato che si occupa principalmente di pittura. Ha alle spalle diverse esperienze nel campo della grafica, dell’illustrazione e della scenografia. Dal 2002 espone regolarmente le sue opere in gallerie private e spazi pubblici in Italia e all’estero, ricevendo premi e riconoscimenti di livello internazionale.