CAGLIARI. Un nuovo mistero avvolge l'artista Banksy anche al tempo del coronavirus. Una delle sue più celebri opere, "La ragazza con l'orecchio trafitto" adesso indossa la mascherina chirurgica, diventata ormai simbolo della pandemia. Il murales si trova a Bristol, nella città dello street artist inglese ed è un omaggio, presumibilmente del 2014, al quadro di Johannes Vermeer, "La ragazza con l'orecchino". L'opera però è apparsa da qualche giorno ritoccata, ma non è chiaro se dietro la modifica ci sia la mano dell'artista senza volto che, a quanto attesta la Bbc nonostante sia stato contattato in merito, non si sarebbe pronunciato.
È vero anche che di recente Banksy ha mostrato sul suo account Instagram un suo nuovo lavoro realizzato, non come di sua consuetudine in strada, ma in casa, con la tecnica della tempera su muro. I protagonisti in questo caso sono topi che mettono a soqquadro il bagno e svolgono azioni quali: correre su rotoli di carta igienica, lanciarsi su tubetti di dentifricio aperto facendolo esplodere sul muro o che versano il sapone dai dispenser. Banksy aveva condiviso il post accompagnandolo con una descrizione: "Mia moglie odia quando lavoro in casa". Così la domanda sorge spontanea, si sarà forse stancato del lockdown?