Culture

Ad Alghero via il “Cinema delle terre del mare”, con omaggio a Chaplin 

 

 

ALGHERO. Una scatola magica capace di riportare il pubblico indietro nel tempo, e ciò che diventerà piazza della Juharia ad Alghero, sabato 27 luglio a partire dalle 21,30, con l’installazione di Marco Velli ispirata al cinema muto. Si tratta dell’anteprima di “Cinema delle terre del mare – Festival itinerante per cinefili in movimento”, evento realizzato dalla Società Umanitaria di Alghero in collaborazione con l’assessorato regionale alla Cultura, il Comune di Alghero, la Fondazione Alghero, e con il sostegno della Fondazione Sardegna Film Commission. 

Durante l’anteprima, grazie all’installazione ideata e curata dal giovane scenografo, regista, costumista e performer Velli, sarà possibile entrare nel mondo in bianco e nero di Charlie Chaplin, in particolare dentro il più lucido, profetico, tenero e amaro dei suoi film, “Tempi moderni”.

Dentro questo microcosmo in bianco e nero, la proiezione sarà preceduta dall’omaggio in musica all’estetica di Chaplin a cura di Raimondo Dore, polistrumentista e compositore che ha collaborato con molti grandi della musica classica e del jazz.

A seguire ci sarà la proiezione del film di Charlie Chaplin “Tempi moderni”, nella sua versione restaurata dalla Cineteca di Bologna con la colonna sonora originale composta dallo stesso Chaplin.

Il festival cinematografico entrerà nel vivo a partire dal 30 luglio e proseguirà fino al 9 agosto. Si articolerà in 5 sessioni cinematografiche tra il pomeriggio - nel Teatro Civico e nello spazio de Lo Quarter - e la sera con un luogo ogni giorno diverso, dal centro città alle spiagge più belle della Riviera del Corallo. “Il festival è nato per recuperare un obiettivo preciso che sarebbe la candidatura di Alghero a città del cinema in Sardegna, recuperando un passato illustre come quello che avveniva negli anni ‘60 e ‘70 nella nostra Riviera del Corallo su iniziativa dell’allora Azienda Autonoma del Soggiorno al Turismo che organizzava un meeting internazionale di cinema di spessore” spiega Alessandra Sento, direttrice dell’Associazione Umanitaria di Alghero.

In programma ben 12 giorni di festival su spiagge mozzafiato e altri luoghi incantevoli, con pellicole indipendenti, grandi classici, b-movies e proiezioni per ragazzi, per un totale di 26 film da tutto il mondo, con anteprime regionali e nazionali, circa 40 ospiti italiani e internazionali. E ancora tavole rotonde, il grande fumetto contemporaneo, concerti e dj set d’autore negli scenari più suggestivi della Riviera del Corallo.