CAGLIARI. Questioni sarde. Testarde. Affrontate da "giovani" saggisti, autori di libri che trattano "di noi, della nostra terra, del nostro mare". È un'apertura verso una nuova generazione di intellettuali sardi - al di là dell'anagrafe - la rassegna "Questioni Testarde", organizzata dalla libreria Miele Amaro e dal Cìrculu Meditèrraneu. Per far vivere e dibattere temi sul passato, il presente e il futuro dell'Isola. Il primo appuntamento è per domani, venerdì 12 aprile, alle 18,30 nella libreria di via Manno 88 con Franciscu Sedda che presenta Tradurre la tradizione. Il 3 maggio alla stessa ora sarà la volta di Andrea Garau che parlerà di "Mariano IV d'Arborea e la guerra del medioevo in Sardegna" (Condaghes). Il 24 maggio da Miele Amaro arriva Fiorenzo Caterini, con "La Mano destra della storia" (Carlo Delfino).
Gli autori
Franciscu Sedda (1976) è professore associato presso l’Università di Cagliari dove insegna Semiotica generale e Semiotica culturale. Fra i suoi lavori: le curatele del libro Glocal. Sul presente a venire (2005) e del volume di saggi di Jurij M. Lotman, Tesi per una semiotica delle culture (2006); le monografie La vera storia della bandiera dei sardi (2007) e Imperfette traduzioni. Semiopolitica delle culture (2012). La sua produzione più recente si incentra sui rapporti fra semiotica, antropologia, filosofia e sull’imprevedibilità delle dinamiche culturali.
La scheda del libro: http://mimesisedizioni.it/franciscu-sedda/
Andrea Garau (Cagliari, 1989). Laureato con lode in Storia e Società all´Università di Cagliari, frequenta il Dottorato in Storia, Beni Culturali e Studi Internazionali presso il medesimo Ateneo.
Autore di diversi articoli per la Deputazione di Storia Patria per la Sardegna, ha svolto il ruolo di Tutor universitario per il corso di Storia Medievale (Università di Cagliari). Membro fondatore dell´associazione di rievocazione storica Memoriae Milites, si occupa da anni della divulgazione della Storia della Sardegna presso enti e scuole di ogni ordine e grado, e in occasione di eventi culturali di ambito sardo ed europeo.
La scheda del libro: http://www.condaghes.com/scheda.asp?id=978-88-7356-297- 9&ver=it
Fiorenzo Caterini, antropologo, cultore della disciplina scientifica del “sistema mondo”, studioso di storia, ambiente e cultura della Sardegna, ha scritto “Colpi di Scure e Sensi di Colpa”, libro che narra le vicende della storia ambientale dell’isola e in particolare del disboscamento dell’800. Da anni si interessa, inoltre, al problema storiografico sardo, con decine di articoli pubblicati sull’argomento. Nemico delle barriere culturali e di ogni etnocentrismo, scrive in numerose testate giornalistiche e siti online, ed è redattore della testata giornalistica Sardegnablogger.
La scheda del libro: https://www.carlodelfinoeditore.it/scheda- titolo.aspx?isbn=9788893610681
"Questioni testarde", si discute di Sardegna nella libreria Miele Amaro di Cagliari
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