Culture

"Uno sguardo normale Expo", al Nanni Loy di Cagliari rassegna di cinema gay

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CAGLIARI. Ha preso il via lunedì 3 dicembre al Cineteatro Nanni Loy di via Trentino di Cagliari “Uno sguardo normale Expo”, la rassegna di cinema a tema lesbica, gay, bisessuale, transgender e queer organizzato a Cagliari dall'associazione ARC insieme ad ARCinema e all'organizzazione studentesca universitARC. Gli appuntamenti proseguono fino a sabato. 

Martedì 4 dicembre alle 21 è in programma “Favola”, commedia recente di Sebastiano Mauri con Filippo Timi e Piera degli Esposti ambientato nell’America patinata degli anni Cinquanta, protagonista Mrs Fairytale che dietro un’esistenza impeccabile da casalinga nasconde un segreto che cambierà la sua vita. “Un manifesto estetico e nostalgico – così la critica - superbamente queer, sull'amore difficile tra due donne”. 
 
Mercoledì vedremo “Thelma”, recentissimo thriller norvegese firmato da Joachim Trier. Thelma, la protagonista, ha ricevuto un'educazione rigidamente cristiana e quando si troverà a confronto con il mondo maschile l’impatto sarà complicato. L’opera ha vinto diversi premi ed è stata candidata come migliori film in lingua straniera agli Oscar 2018. 
 
Giovedì in proiezione ancora un recente film straniero: “Girl”, di Lukas Dhont, crudo racconto di formazione sulla storia di Lara, trans di 15 anni che sogna di diventare una ballerina professionista. Ha conquistato la giuria del festival del cinema Cannes portando a casa ben quattro premi. 
 
Venerdì 7 dicembre la proiezione delle 21 sarà anticipata, alle 18,30, da un incontro dedicato a Mario Mieli, attivista e scrittore milanese vissuto tra il 1952 e il 1977, in occasione della riedizione del suo saggio “Elementi di critica omosessuale”: parteciperanno Andrea Adriatico e Saverio Peschechera, rispettivamente regista e produttore de “Gli anni amari”, film dedicato a Mieli in uscita nei prossimi mesi; Sebastiano Secci, presidente del Circolo di Cultura Omosessuale “Mario Mieli” di Roma e Francesco Paolo del Re, giornalista, critico ed esperto della vita di Mieli. Alle 21 vedremo “Tinta Bruta”, di Filipe Matzembacher e Marcio Reolon, film sull’alienazione nell'era di Internet, vincitore del Teddy Award e del Lovers Film Festival come miglior film. 
 
Sabato 8 dicembre, ultimo giorno del Festival, dalle 17.30 saranno proiettati i cortometraggi finalisti per il Sardinia Queer Audience Award: saranno assegnati il Sardinia Queer Award, il premio di 2000 euro assegnato dalla Giuria del Festival presieduta dal giornalista e critico cinematografico sardo Sergio Naitza e con Franco Grillini, Bartholomew Sammut, Loredana Rossi e Federica Cozzella; e poi il premio della Giuria del Pubblico, l'Eureka Students e l’ARC Special Award. Alle 20 ci sarà un aperitivo per pubblico e ospiti. Si chiuderà alle 21 con la visione di “La terra di Dio”, opera prima e pluripremiata del regista inglese Francis Lee che racconta la storia di amore e amicizia tra l’agricoltore Johnny Saxby e il suo bracciante rumeno Gheorge. 
Ingresso libero con tessera ARC - ARCinema F.I.C.C.

L'evento è organizzato da  dall’Associazione culturale e di volontariato ARC Onlus di Cagliari, dal Circolo del Cinema ARCinema e membro della F.I.C.C. – Federazione Italiana dei Circoli del Cinema e dall’Associazione Studentesca universitARC con il sostegno della Regione Autonoma della Sardegna, del Comune di Cagliari, della Fondazione di Sardegna, della Fondazione Sardegna Film Commission e dell’E.R.S.U. – Ente Regionale per il diritto allo Studio Universitario, e grazie al supporto della Società Umanitaria – Cineteca Sarda di Cagliari, della F.I.C.C., della Associazione Studentesca Eureka, di A.GE.d.O. Cagliari.