CAGLIARI. Gianni Morandi tornerà in Sardegna già prima di Natale. La terza stagione dell'"Isola di Pietro" è quasi pronta a partire e a breve ci saranno i primi sopralluoghi per poter poi dare il via alle riprese nel mese di maggio. Intanto, il successo della fiction ha dato una grande spinta al turismo isolano. Cresce sempre di più l'appeal del sud ovest dell'Isola e i turisti che vorrebbero visitare la Sardegna, secondo i dati della ricerca di ErgoResearch, sono aumentati dalla messa in onda della produzione targata LuxVide.
L’indagine si è svolta attraverso 2mila interviste attraverso questionari online alla fine del luglio scorso. Il target preso in considerazione ha un’età compresa tra i 18 e i 64 anni. Le ambientazioni della fiction sono apprezzate in maniera unanime: il voto medio assegnato è di 8,5/10 con un punteggio alto assegnato dal 93 per cento degli spettatori regolari e dal 73 per cento di quelli occasionali. Gli spettatori della fiction, sia occasionali che regolari, mostrano una più alta propensione a indicare la Sardegna come possibile destinazione di vacanza per l’estate/autunno 2018 rispetto al campione totale (12,7 per cento contro l’8,5 per cento). E se soltanto l’11 per cento del campione indicava il su ovest sardo come meta per un viaggio negli anni scorsi (dato più o meno identico anche per gli spettatori della serie), dopo la prima stagione de “L’isola di Pietro” questa zona viene indicata dal 20 per cento di chi ha scelto la Sardegna come destinazione di un viaggio per quest’anno. “I risultati di questa ricerca”, ha detto Barbara Argiolas, assessore regionale al Turismo, “ci fanno capire che stiamo andando nella direzione giusta per promuovere il nostro territorio anche attraverso le produzioni cinematografiche e televisive.