CAGLIARI. "Meritiamo una storia nostra, che non faccia del voto dei sardi un banco di prova per il governo nazionale né un trailer delle elezioni europee". Così Renato Soru, candidato governatore della Coalizione Sarda, negli ultimi giorni di campagna elettorale prima del voto del 25 febbraio.
"Non accetteremo più l'idea di una Sardegna a capo chino, impaurita, con una piccola considerazione di sé", scrive l'ex governatore sui social, che dopo il comizio del centrodestra alla Fiera ha attaccato le "passerelle dei big nazionali". "Il Governo cerca un referendum su se stesso", dice Soru, "Vengono qui e non sanno nulla della Sardegna".
Per il candidato della Coalizione Sarda gli ultimi appuntamenti con i suoi sostenitori prima delle elezioni saranno a Sassari (oggi, 22 febbraio, al Teatro Verdi) e venerdì a Cagliari al Teatro Massimo.