THAILANDIA. È una corsa contro il tempo e soprattutto contro le piogge torrenziali che stanno per abbattersi sulla zona quella dei soccorritori nella grotta di Tham Luang. I primi quattro ragazzi che sono stati salvati ieri sono in buone condizioni di salute. Lo ha dichiarato proprio questa mattina il ministro dell'Interno thailandese. All'esterno della grotta però non è ancora stata annunciata la ripresa delle operazioni per riportare in superficie gli altri otto giovani calciatori e il loro allenatore. "Dobbiamo preparare le forniture ossigeno, consumate quasi tutte in questa prima operazione salvataggio", ha spiegato il governatore, "e assicurarci che le condizioni rimangano stabili per poter cominciare il salvataggio degli altri ragazzi". Serviranno, ha aggiunto, "almeno 10 ore prima che le operazioni riprendano, e non più di 24": dunque non prima delle 8 del mattino". Grande gioia per i primi quattro salvati. Ma ora l'incognita è il maltempo. I sub devono percorrere 1,7 chilometri, per un totale tra andata e ritorno di 11 ore. Per questo le operazioni saranno dipendenti anche dalla condizioni meteo.
Thailandia, corsa contro i monsoni per salvare gli ultimi nove dentro la grotta
- Redazione