PULA. Fumata nera per i cantieri lumaca della statale 195. A meno di due settimane dalla rescissione del contratto tra Anas e Fincosit - società appaltatrice principale degli ormai ventennali lavori della statale 195 - Regione, Anas, Cacip e sindaci dei territori coinvolti dai lavori non possono che registrare un nulla di fatto all'indomani del tavolo tecnico che avrebbe dovuto indicare la strada per evitare nuovi ritardi e slittamenti. E invece è ancora stallo. "Siamo profondamente delusi", commenta su Facebook il sindaco di Pula Carla Medau, tutt'altro che persuasa dalle rassicurazioni del Cacip sulla chiusura dei lavori della quattro corsie entro il 10 luglio: "Vi chiedo di partecipare insieme a noi, domani a partire dalle 9, alla manifestazione di protesta che si terrà davanti allo svincolo Pirata-Matta de Ias, fronte rotatoria incompiuta", scrive la prima cittadina pulese, chiamando alla mobilitazione i propri concittadini. Al fianco della Medau sfileranno i sindaci di Domus de Maria, Teulada, Villa San Pietro, Sarroch e Capoterra.
Di tutt'altro avviso la Regione che - ottenute garanzie dal Cacip a margine dei sopralluoghi tecnici - rende intanto noto che "tutti i lavori in corso sulla variante a quattro corsie saranno ultimati entro il prossimo 10 luglio, e che in serata sarà riaperta al traffico la carreggiata nord a due corsie in direzione Pula mentre, nella carreggiata in direzione Cagliari, i lavori saranno fatti su una corsia per volta, in modo da consentire il traffico sull’altra". "Per quanto concerne, invece, la ripresa dei lavori nella stessa rotatoria di via Diaz - prosegue la nota - con l'esito positivo della visita di collaudo del prossimo 2 luglio, il 4 luglio l'Anas potrà procedere con la contrattualizzazione dei lavori di completamento della rotatoria che si concluderanno entro la fine di luglio".