MALTA. "Ho appena sentito al telefono il presidente Muscat: la nave della Ong Lifeline attraccherà a Malta". Ad annunciarlo su Twitter il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte. Si chiude così dopo cinque giorni di frizioni internazionali il braccio di ferro sull'accoglienza della nave della ong tedesca battente bandiera olandese con a bordo 224 migranti soccorsi nei giorni scorsi nel Mediterraneo. "Con il presidente maltese abbiamo concordato che l'imbarcazione sara' sottoposta a indagine per accertarne l'effettiva nazionalita' e il rispetto delle regole del diritto internazionale da parte dell'equipaggio", spiega il premier italiano, che poi annuncia: "Coerentemente con il principio cardine della nostra proposta sull'immigrazione, secondo cui chi sbarca sulle coste italiane, spagnole, greche o maltesi, sbarca in Europa, l'Italia fara' la sua parte e accoglierà una quota dei migranti che sono a bordo della Lifeline, con l'auspicio che anche gli altri Paesi europei facciano lo stesso come in parte già preannunciato".
E due!?
— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) 26 giugno 2018
Dopo la Ong Aquarius spedita in Spagna, ora tocca alla Ong Lifeline che andrà a Malta, con questa nave fuorilegge che finalmente verrà sequestrata.
Per donne e bambini davvero in fuga dalla guerra le porte sono aperte, per tutti gli altri no!#stopinvasione
Soddisfatto il ministro dell'Interno Matteo Salvini che - all'indomani dell'incontro di Tripoli con il suo omologo libico - incassa un nuovo successo nell'ambito della nuova linea dura imposta dal governo giallo-verde sulla questione migranti: "Dopo la Ong Aquarius spedita in Spagna - scrive il titolare del Viminale sui social - ora tocca alla Ong Lifeline che andrà a Malta, con questa nave fuorilegge che finalmente verrà sequestrata. Per donne e bambini davvero in fuga dalla guerra le porte sono aperte, per tutti gli altri no".
For days now we have to read on Twitter what happens to us. Hardly any direct message. Now we read, that we are allowed to enter Malta. We. welcome Maltese support, but we now need EU countries to welcome the people. That was what Malta asked for, and that is what we asked for. pic.twitter.com/7WCLIoA96k
— MISSION LIFELINE (@SEENOTRETTUNG) 26 giugno 2018
Nessuna istruzione ufficiale sembrerebbe essere giunta tuttavia al personale di bordo della Lifeline che via Twitter comunica di non aver ricevuto nessuna comunicazione ufficiale: "Da giorni dobbiamo leggere su Twitter che ne sarà di noi - lamenta la ong tedesca - nemmeno un messaggio diretto. Ora leggiamo che ci sarà permesso di andare a Malta. L'appoggio maltese è benvenuto ma bisogna che i Paesi dell'Ue accolgano queste persone. È questo che è stato chiesto a Malta, ed è questo che chiediamo noi".