CAGLIARI. Urne aperte dalle 7 di questa mattina ad Assemini e Iglesias per il secondo turno delle amministrative. Quarantasettemila gli elettori sardi al voto per i ballottaggi negli unici due Comuni isolani sopra i 15 mila abitanti di questa tornata elettorale. Dopo il calo registrato a mezzogiorno, alle 19 l'affluenza si conferma in flessione sia ad Assemini (28,81 per cento rispetto al 35,11 per cento di due settimane fa) che ad Iglesias (33,46 per cento contro il 43,11 dello scorso 10 giugno): in entrambi i casi a "viziare" il dato potrebbe aver influito la forte ondata di maltempo che ha investito l'Isola nel pomeriggio. Affluenza in caduta libera anche su base nazionale: alle 19 ha votato appena il 33,38 per cento degli aventi diritto, quasi dieci punti in meno rispetto al 42,84 registrato alla stessa ora in occasione del primo turno.
Non cambia quindi il trend rispetto alla prima rilevazione di questa mattina. Alle 12 l’affluenza nei Comuni isolani al voto aveva mostrato una flessione di 3,6 punti ad Assemini (15,06 contro il 18,66 del primo turno) e di 3,9 punti a Iglesias (17,44 contro il 21,43 di due settimane fa), risultato in linea con il dato nazionale che aveva fatto segnare un calo di oltre quattro punti rispetto alla stessa ora di domenica 10 giugno (15,54 per cento contro il 19,31).
Nel centro del Cagliaritano – capitale sarda del M5S – la sfida è tra la pentastallata Sabrina Licheri, presidente del Consiglio comunale uscente, e il candidato del centrodestra Antonio Scano. Nel capoluogo iglesiente la partita è invece tra il candidato del centrosinistra Mauro Usai, sostenuto da Pd e liste civiche, e la sfidante del centrodestra Valentina Pistis.
I ballottaggi in corso coinvolgono oltre 2 milioni e 793 mila elettori in tutta Italia. Settantacinque i Comuni interessati, quattordici i capoluoghi di provincia nuovamente al voto dopo il primo turno senza quorum di due settimane fa: Sondrio, Imperia, Massa, Pisa, Siena, Ancona (unico capoluogo di Regione), Terni, Viterbo, Teramo, Brindisi, Avellino, Messina, Ragusa e Siracusa.