CAGLIARI. "Elevati contenuti di biotossine ad alta pericolosità per la salute umana" sono emersi dalle analisi del servizio di Igiene degli allevamenti dell'Assl di Cagliari sulle cozza di Santa Gilla. La pesca è già interdetta, ma dagli uffici dell'azienda sanitaria sottolineano che "molluschi (cozze, arselle prelevati abusivamente dalla laguna possano esser commercializzati al di fuori dei canali legali, mettendo a grave rischio la salute dei consumatori". Le cozze acquistate attraverso i canali autorizzati - come pescherie, centri commerciali, mercati civici), all’interno di sacchetti con etichette che ne riportano la provenienza, possono essere acquistati in sicurezza. Mentre l'Assl raccomanda "a tutta la popolazione di non acquistare mitili (cozze, arselle, ecc.) venduti in strada o comunque in centri non autorizzati".
L'alterazione dell'equilibrio in laguna è legato alle abbondanti piogge delle scorse settimane, che hanno immesso troppa acqua dolce a Santa Gilla. Le precauzioni sono adottate in attesa che le condizioni tornino alla normalità.