CAGLIARI. Un caso di sospetta meningite è stato scoperto all'ospedale Sirai di Carbonia: un quarantenne - che secondo le prime informazioni sarebbe residente proprio nel centro minerario - si è presentato ai medici con alcun sintomi che hanno fatto subito pensare che si potesse trattare del batterio del meningococco di tipo B che ha scatenato il panico negli ultimi mesi in Sardegna. Stando alle prime analisi sarebbe stato colpito proprio dalla meningite. Il paziente è stato trasferito a Cagliari, all'ospedale Santissima Trinità, nel reparto di Malattie Infettive: qui sarà sottoposto a ulteriori accertamenti. Le sue condizioni non sono gravi. Subito è stata attivata la profilassi nel locale nel quale l'uomo lavora.
Di seguito la nota ufficiale diramata dalla Assl di Carbonia.
Nella tarda mattinata di oggi un sospetto caso di meningite, ricoverato presso il presidio Sirai di Carbonia (dal 25 aprile) è stato trasportato presso l'ospedale SS. Trinità. Le condizioni del paziente di circa 40 anni al momento del suo ricovero al Sirai non destavano preoccupazioni e solo dalle analisi è risultata la diagnosi sopraindicata. Attualmente si trova nel reparto di malattie infettive del SS. Trinità in buone condizioni. Il servizio di igiene e sanità pubblica di Carbonia ha già avviato la profilassi come previsto in questi casi.