CAGLIARI. Da una parte la voglia di cavalcare l'onda lunga del successo esterno con il Benevento, dall'altra la spasmodica ricerca di una vittoria che manca da quasi due mesi. Questo e tanto altro sarà Cagliari-Torino, il match pasquale in programma alla Sardegna Arena per la trentesima giornata di campionato. I rossoblù, reduci dalla vittoria in extremis contro le Streghe beneventane, puntano a a far cassa di punti salvezza prima della breve tregua di Pasqua. Di fronte avranno un Toro determinato a invertire il trend delle quattro sconfitte consecutive nelle ultime quattro gare. Fischio d'inizio alle ore 15, arbitra il signor Federico La Penna della sezione di Roma 1.
Dopo un primo tempo a ritmi blandi con più Cagliari che Torino, nella ripresa i Granata trovano il vantaggio al quarto d'ora: missile di Belotti dal limite dell'area con palla che rimbalza sul palo e finisce tra i piedi di Iago Falque che infila Cragno. Quattro minuti dopo è Adem Ljaijc - subentrato ad Acquah - a raddoppiare bucando Cragno sul palo sinistro. Al 78' Ansaldi mette l'ipoteca sulla vittoria granata con un rasoterra dal limite dell'area che batte il portiere rossoblù infilandosi nell'angolino a sinistra.
Formazioni
Cagliari (3-5-2) Cragno; Romagna, Ceppitelli, Castán; Faragò, Deiola, Padoin, Barella, Miangue; Sau (C), Pavoletti. Allenatore: Diego Lopez
Torino (3-5-2) Sirigu; N’Koulou, Burdisso, Moretti; De Silvestri, Baselli, Acquah, Rincon, Ansaldi; Iago Falque, Belotti. Allenatore: Walter Mazzarri