CAGLIARI. Siamo entrati nella primavera meteorologica da qualche giorno e già la tendenza sul breve termine propone il primo saliscendi termico caratteristico della stagione di transizione. Nella giornata di sabato la Sardegna verrà attraversata da masse d'aria molto calde d'estrazione sahariana, pilotate da un profondo vortice depressionario centrato a largo delle coste iberiche nord occidentali. Utilizzando le prime proiezioni dei modelli ad alta risoluzione possiamo già farci un'idea più concreta di quelle che saranno le temperature massime al suolo.
Come si evince dalla cartina, lungo i tratti costieri meridionali ed orientali la scaldata sarà praticamente impercettibile. Qui infatti i venti (deboli, con occasionali rinforzi fino a 30 km/h) soffieranno dal mare spingendo masse d'aria notevolmente mitigate lungo il tragitto. Discorso diverso sulle coste occidentali, settentrionali ed i tratti interni dove invece le temperature saliranno diffusamente oltre i 20°C con picchi fino a 23°C/24°C sulla piana di Ottana, l'Oristanese e l'alto Campidano. Valori fino a 22°C sulla Trexenta, il Sulcis Iglesiente e il Sassarese. Già nella giornata di domenica, comunque, è atteso un sensibile calo per l'ingresso da ovest del fronte freddo che sarà accompagnato da rovesci, temporali e un rinforzo del maestrale.