CAGLIARI. Sale ma non sfonda l'affluenza alle urne. Dopo la timida risalita registrata dal ministero dell'Interno alle 12, nella seconda rilevazione delle 19 relativa alla Camera la percentuale di votanti si attesta sul 58,51 per cento. Cinque anni fa alla stessa ora a votare era stato il 46,8 per cento. Va ancora una volta ricordato tuttavia che nel 2013 si votò in due giorni (24 e 25 febbraio). I dati resi noti dal Viminale non fanno dunque ben sperare in vista delle proiezioni finali: se, come molto probabile, il trend dovesse confermarsi anche nelle ultime ore di apertura dei seggi l'affluenza definitiva dovrebbe attestarsi fra il 65 e il 70 per cento, con un calo di 5-10 punti rispetto al minimo storico del 2013.
Lievemente più basso rispetto al trend nazionale il dato che arriva dalla Sardegna: stando alle rilevazioni del Viminale alle 19 si è recato alle urne il 52,41 per cento degli 1,4 milioni di elettori isolani chiamati alle urne, con un aumento del 15 per cento rispetto al 2013 quando a votare era stato, alla stessa ora, il 37,13 per cento. Come cinque fa, a livello provinciale il dato migliore arriva da Cagliari: nel capoluogo ha votato il 53,66 per cento degli elettori (39,22 nel 2013).
Ecco tutti i candidati in Sardegna.
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