NUORO. Lottano tra la vita e la morte Paolo Sanna di 69 anni e il bambino di 10 anni, rispettivamente vicino di casa e figlio di Roberto Gleboni autore della strage in famiglia avvenuta stamattina a Nuoro (QUI LA NOTIZIA). Entrambi sono ricoverati nel reparto di Rianimazione dell'ospedale San Francesco di Nuoro.
Gleboni, operaio forestale di 52 anni, oggi ha prima ucciso a colpi di pistola la moglie, Giuseppina Massetti, 43 anni, e la figlia Martina di 25. Poi ha sparato contro i due figli di 14 e 10 anni, entrambi feriti, il più piccolo è in gravissime condizioni.
Il 52enne quando è uscito di casa ha aperto il fuoco anche contro il vicino Paolo Sanna che è gravemente ferito e ricoverato in ospedale. In seguito il 52enne è andato a casa della madre, Maria Esterina Riccardi, in via Gonario Pinna, e ha aperto il fuoco anche contro di lei ferendola alla testa. Infine si è tolto la vita.
Un primo esame esterno dei tre corpi è stato eseguito dal medico legale Roberto Demontis, lo riporta l'Ansa. L'autopsia invece verrà effettuata molto probabilmente sabato mattina nel cimitero comunale di Nuoro.
Le indagini sono coordinate dai pm di Nuoro Riccardo Belfiori e Sandra Piccicuto che stanno lavorando con il personale della polizia di Stato e dei carabinieri.
Secondo le prime ricostruzioni, non risultano denunce o segnalazioni pregresse di violenze in famiglia ma pare che i due coniugi si stessero separando.
IL SERVIZIO DI TELEREGIONE