CAGLIARI. Giugno si avvicina e la competizione interna alle coalizioni per il futuro di Cagliari si fa sempre più accesa. Da un lato i nomi già confermati nel centrosinistra, Massimo Zedda, Michele Pipia ed Enrico Ciotti, con l'eventualità (remota) delle primarie. Dall'altra un'ipotesi che oggi è diventata certezza: il centrodestra candiderà una donna a sindaco del capoluogo sardo. Il nome è quello di Alessandra Zedda, ex vice presidente della Regione di Forza Italia e oggi vicina alla Lega.
La decisione è stata ufficializzata questo pomeriggio durante la riunione appena conclusa all’hotel Regina Margherita di Cagliari. Vertice che racconta già la prima spaccatura all'interno della coalizione: assente infatti il Psd'Az, che vorrebbe candidare a sindaco l'assessore regionale uscente della Giunta Solinas, Gianni Chessa.
Trovata l’unità sul nome, la coalizione è già al lavoro sul programma - fa sapere la Lega - e al rilancio dell’idea di Cagliari capitale europea e mediterranea, con la valorizzazione del lungomare, del sistema dei colli, la prosecuzione delle opere per il rilancio del centro storico e per la ricucitura delle periferie.
“Sono onorata e grata per questa indicazione - ha dichiarato Alessandra Zedda - e pronta a fare tesoro del valore dell’unità. Con questo spirito - ha concluso - sono già pronta a riabbracciare i sardisti per ricominciare a lavorare insieme”.