CAGLIARI. Duecento bambini non hanno ancora cominciato le lezioni e a scuola chi deve prendere le decisioni non ci riesce. È di stallo la situazione nell'istituto comprensivo di via Stoccolma a Cagliari dopo che è saltato il Consiglio di istituto convocato per ieri sera.
Dalla riunione sarebbe dovuta emergere una soluzione per risolvere il problema della scuola primaria inagibile in modo da permettere il regolare avvio delle lezioni. Invece no, tutto rimandato a questa sera.
A dare forfait, è mancato infatti il numero legale per tenere la riunione del Consiglio, sono stati insegnanti e personale Ata presumibilmente contrari alla decisione di spostare le lezioni degli alunni delle elementari a Is Mirrionis nella scuola Italo Stagno preferendo invece l'opzione, inusuale, delle tende. In una lettera fatta recapitare al Consiglio difendono quest'ultima soluzione "temporanea" che aveva destato tanto clamore nei giorni scorsi, prima però del dietrofront della Protezione civile, incapace di allestire le tensostrutture in breve tempo. I docenti chiedono inoltre che a decidere una volta per tutte sia l'ente locale ovvero il Comune. Infine da quanto si apprende alla Italo Stagno pare che le aule effettivamente agibili siano dieci e non venti come inizialmente indicato.