MACERATA. Orrore a Macerata (Marche). Almeno tre sparatorie, una dopo l'altra: i colpi partono da un'Alfa Romeo 147 nera in corsa - non si sa con quante persone a bordo - verso le persone di colore per strada. Sarebbero almeno sette i feriti, di cui quattro gravi, tra in Corso Cairoli e la stazione. Cinque le persone finora arrivate in pronto soccorso: una di loro si trova in sala operatoria. Lo stesso uomo - di cui non si conosce ancora l'identità ha esploso diversi colpi di pistola contro un altro gruppo di stranieri. Appello del sindaco Romano Carancini: "State in casa".
Posti di blocco sono stati intanto predisposti in tutta la città. Le forze dell'ordine avrebbero fermato in questi minuti il presunto responsabile delle sparatorie: si chiama Luca Triani, l collo aveva legato un Tricolore, bloccato dalla polizia in piazza della Vittoria, davanti al monumento ai caduti.
#Macerata fermato uomo dalle pattuglie delle Forze dell'Ordine. Sono in corso accertamenti investigativi
— Polizia di Stato (@poliziadistato) 3 febbraio 2018
Nei giorni scorsi proprio a Macerata era stata uccisa e poi fatta a pezzi Pamela Mastropietro, dieciottenne scappata da una comunità di recupero. Per quel delitto è stato arrestato Innocent Oseghale, pusher nigeriano di 29 anni, ex rifugiato residente a Macerata con un permesso di soggiorno scaduto da quasi un anno. Non è ancora chiaro se l'episodio di questa mattina possa essere collegato in qualche modo alla vicenda.