CAGLIARI. È scontro aperto tra la Sardegna (Regione e assessorato compresi) e il Governo sul nuovo dimensionamento scolastico. Dopo la dura lettera scritta dall'assessore sardo Andrea Biancareddu e fatta recapitare al ministro dell'Istruzione Valditara (QUI LA NOTIZIA), protesta anche il Coordinamento sardo dei Presidenti di Consiglio di Istituto, che denuncia la "seria minaccia al diritto all'istruzione rappresentata dalla chiusura di circa 40 autonomie scolastiche", dicono, "soprattutto in un territorio particolarmente complesso sotto il profilo geografico, infrastrutturale e della mobilità, sarebbe un ulteriore colpo mortale al progresso sociale ed economico della Regione Sardegna".
I presidenti di consiglio condividono le parole espresse dall'assessore Biancareddu e annunciano che vigileranno e saranno a disposizione "per ogni azione volta al benessere di tutta l'istituzione scolastica".