CAGLIARI. C'è un nuovo caso di meningite a Cagliari: un ventenne di Senorbì è ricoverato al Santissima Trinità, colpito dal virus del meningococco di tipo B, quello più pericoloso, che ha portato alla morte Luca Pisano, il diciannovenne di Tortolì deceduto la settimana scorsa all'ospedale di Lanusei. A dare conferma della diagnosi sul giovane ricoverato a Is Mirrionis è l'Ats, attraverso l'Assl cagliaritana: "In merito al sospetto caso di meningite di un ragazzo di vent'anni ricoverato presso il nosocomio Santissima Trinità di Cagliari, l'Ats -Assl Cagliari conferma che (grazie alla collaborazione con il laboratorio analisi della Assl di Carbonia che ha reso possibile l'identificazione precoce) si tratta di meningococco gruppo B. Al momento", si legge in una nota, "le condizioni del paziente sono comunque in miglioramento".
Prevenzione e profilassi, parlano gli esperti
Dal punto di vista della profilassi, sono stati attivati i protocolli di sicurezza previsti per questo tipo di casi che comprendono le analisi di laboratorio per stabilire quali sono gli agenti microbiologici causa delle malattie e la profilassi, che consiste nell'assunzione di antibiotico per via orale, su tutti i contatti stretti con il paziente da parte degli operatori sanitari del servizio di igiene e sanità pubblica della assl di Cagliari.
Si tratta del sesto caso di meningite in Sardegna dalla fine di dicembre.