CAGLIARI. "L'accoglienza ai migranti non è alternativa alle politiche per la famiglia, la sostituzione etnica è il chiodo fisso di una destra becera". Così l'assessore regionale alla Sanità Luigi Arru replica alle polemiche scatenate dalle sue dichiarazioni alla Nuova Sardegna sulla proposta di combattere la denatalità sull'Isola con l'incentivo all'immigrazione. Parole che hanno scatenato la reazione immediata del centrodestra e in particolare di Fratelli d'Italia, che con il consigliere regionale Paolo Truzzu parla di "vera è propria sostituzione etnica della popolazione”.
"Di un ragionamento sul calo demografico (ormai ventennale), probabilmente non comprensibile per tutti, il consigliere Truzzu coglie un invito alla sostituzione etnica, vero chiodo fisso di una destra becera - replica Arru - l'accoglienza ai migranti non è alternativa o in contrasto con le politiche per la famiglia e di sostegno all'occupazione giovanile, almeno per la Giunta Pigliaru. Ma è più facile fomentare le paure, creare una assurda contrapposizione tra Sardi e "stranieri", alimentare il razzismo, perché di questo - miseramente - si tratta".