CAGLIARI. Maestrale record in Sardegna: sfiorati i 150 km/h - Il 2018 è cominciato solo da qualche giorno eppure fa già crollare dei record per quanto riguarda la ventilazione. Il maestrale, per via di una particolare configurazione sinottica che vedeva la nostra isola ai margini dell'alta pressione delle Azzorre e costantemente sfiorata da perturbazioni destinate oltralpe, ha soffiato per più giorni con notevole veemenza raggiungendo diffusamente l'intensità di burrasca. Tuttavia le raffiche maggiori sono state registrate a est, su tutti i crinali montuosi e sui tratti costieri per via della locale accelerazione dei flussi durante la discesa lungo i pendii montuosi. La stazione di rilevamento collocata sul Monte Lusei, a Seui, ha fatto registrare attorno alle 2 di ieri mattina la raffica di 148 km/h, eguagliata stanotte dalla stazione di Villasimius. Si tratta per il momento dei valori più alti mai registrati dalla rete di rilevamento sarda. Notevoli, nei giorni scorsi, i 111 km/h di Tonara, i 109 km/h di Punta Modighina, i 103 km/h di Bultei e i 100 km/h di Orosei.
In Sardegna un maestrale da record: sfiorati i 150 km orari a Seui e Villasimius
- Matteo Tidili