CAGLIARI. Sono passati dieci anni da quando Volotea è arrivata in Sardegna. E proprio oggi ha voluto spegnere le dieci candeline all’aeroporto di Elmas.
“L’Isola è una terra molto importante per noi, abbiamo investito e continuiamo a farlo, oggi ancora di più”. Così Valeria Rebasti, manager di Volotea, e il riferimento è alla continuità territoriale. La low cost se la spartirà con Ita Airways che ha già messo in vendita i biglietti. Dopo il 14 maggio potrà garantire anche i collegamenti da Cagliari e Olbia verso Milano Linate e Roma Fiumicino.
“Per noi manca solo una firma dell’Enac”, precisa la Rebasti, “gli altri via libera, compreso quello della Regione, sono già arrivati, oggi o al massimo domani saremo in grado di poter avviare la nostra vendita”.
A tracciare il bilancio dell’attività del vettore è stato il suo fondatore e presidente Carlos Muñoz: "Solo in Sardegna abbiamo trasportato cinque milioni di passeggeri, per la stagione estiva si conta un’offerta di quasi 3 milioni di posti in vendita e 16mila voli”.
“Siamo fieri e orgogliosi perché due vettori vogliono volare per la Sardegna senza compensazioni”, ha spiegato Giorgio Todde, assessore regionale ai Trasporti, “questo significa che il mercato è appetibile”.
Le prospettive secondo Gianni Chessa, assessore regionale al Turismo, sono ottime. “Sarà un’estate da record, pensiamo davvero di aver superato un momento difficile anche se non bisogna abbassare la guardia”.