KIEV. Un'altra notte di bombardamenti russi a Kiev e Kharkiv in Ucraina. L'allarme suona ancora, la guerra continua per il quinto giorno.
Sono attesi per stamattina i negoziati tra le delegazioni di Russia e Ucraina che si terranno al confine con la Bielorussia, si apre uno spiraglio di speranza. Tuttavia il presidente ucraino Zelensky ha affermato: "Nutro poca fiducia, ma lasciamogli fare un tentativo".
"La piattaforma per i negoziati tra Russia e Ucraina in Bielorussia è stata preparata" e si attende l'arrivo delle delegazioni. Così il portavoce del ministero degli Esteri di Minsk, Anatoly Glaz. La Biìielorussa è pronta ad organizzare il processo di pace in qualsiasi momento, ha detto Glaz.
Intanto il mondo continua a restare con il fiato sospeso dopo le pericolose affermazioni di ieri di Vladimir Putin che ha detto di aver messo in stato d’allerta il sistema difensivo nucleare perché i "Paesi occidentali intraprendono azioni ostili".
Sul fronte internazionale il Regno Unito sostiene che il conflitto potrebbe durare "anni". E intanto l'Ue prevede milioni di profughi.
Il Consiglio di sicurezza Onu nelle prossime ore vota per la convocazione di una sessione d’emergenza dell’Assemblea generale: non accadeva da 40 anni. Si tratta di una mossa avvenuta solo sette volte nella storia, l'ultima delle quali nel 1982.
Secondo le ultime informazioni la Bielorussia potrebbe unirsi alle truppe russe nel conflitto armato.
Lo riporta il Kyiv independent citando non meglio precisate "fonti" aggiungendo che Minsk potrebbe entrare in guerra "nel giro di ore".