CAGLIARI. Nel giro di pochi anni si sono ammalati almeno in cinque. Tre sono morti. Oggi altre due persone scoprono di avere un tumore. Due donne: una al seno, l’altra alla tiroide. Tutto accade all’interno dello stesso palazzo, in via Flumendosa, a Cagliari, nel quartiere di Sant’Avendrace.
Il servizio con tutti i documenti
Un tragico sospetto: all’interno del condominio privato, a ridosso del cortile, c’è una cabina di trasformazione dell’energia elettrica dell’Enel. È lì dal 1986 e nessuno - raccontano i condomini - ha mai provveduto alla misurazione dei livelli di esposizione ai campi elettromagnetici (obbligatori per legge). Ma un fatto è certo: i decessi sono aumentati. I condomini del palazzo di via Flumendosa, inspiegabilmente, si sono ammalati, tutti di tumore. Alcuni allo stomaco, altri ai polmoni. Ora altre due donne ricevono la stessa diagnosi: al seno una, alla tiroide l’altra.
L’ultima diagnosi risale a quattro mesi fa: nel referto di una delle due condomine si legge “Carcinoma papillare. Collaterale parenchima tiroideo con diffusi aspetti iperplastici”. In parole povere: Tumore. Prima della diagnosi la donna, un’impiegata, aveva visto il suo corpo cambiare improvvisamente: le mani gonfie e coperte di croste, escoriazioni anche in altre parti del corpo. Ma nessuno le aveva mai saputo dare una spiegazione. Un anno prima si era ammalato il marito. Un altro tumore: alla vescica. Il suo gatto ha iniziato ad avere strane reazioni cutanee e ha perso il pelo.
Gli altri condomini l’avevano avvertita prima di trasferirsi in quella casa: “Lo sa che l’affittuario prima di lei è morto di tumore? E come lui altri nel palazzo?”. Ma fino a quel momento nessuno aveva mai denunciato il problema. Adesso però la situazione è cambiata: i condomini, preoccupati, hanno deciso di rivolgersi all’associazione ecologista del Gruppo d’Intervento Giuridico. Da lì è partita la richiesta di “informazioni a carattere ambientale e adozione di opportuni provvedimenti” all’Arpas e all’ATS. Pretendono le analisi sul livello di protezione dell’ambiente, i condomini. “Perché questa centralina ci sta distruggendo”, dicono.