CAGLIARI. Il ponteggio è stato fissato con dei perni infilati nell'antica pietra. Troppo, agli occhi della Soprintendenza per i beni archeologici, che ha bloccato i lavori in corso sulla Torre dell'Elefante, una delle porte del quartiere di Castello.
Il video dello sfregio sulla Torre dell'Elefante e l'intervista a Maria Paola Morittu
La denuncia dello sfregio ai danni di uno dei simboli di Cagliari arriva dalla vicepresidente di Italia Nostra Maria Paola Morittu: "Ho parlato con la Soprintendenza: nessuno ha autorizzato quell'intervento". Che è stato deciso dal Comune per debellare i tarli che hanno aggredito il legno della struttura. Solo che nessuno, forse, aveva pensato che per montare il ponteggio si sarebbe lavorato di trapano, sfondando le pietre medievali. Come è successo per quelle romane dell'Anfiteatro.