CAGLIARI. Ora tocca a Volotea collegare gli aeroporti sardi con quelli di Roma e Milano in regime di continuità territoriale. A meno di 24 ore dal primo volo però - a mezzanotte Alitalia sparirà, dopo aver collegato Cagliari con Fiumicino per l'ultima volta - la compagnia spagnola non ha ancora messo in vendita i biglietti (39 euro per Roma e 47 per Milano, tasse escluse): è necessario adeguare i sistemi informatici, visto che l'aggiudicazione è arrivata ieri nel tardo pomeriggio. E non c'è un call center dedicato ai residenti in Sardegna. Alitalia lo offriva gratuito: via telefono si poteva cambiare il biglietto in pochi minuti, senza costi aggiuntivi. Per ora Volotea mette a disposizione un numero che costa 7 centesimi al minuto più 10 di scatto alla risposta.
Da domani mattina e fino al 14 maggio 2022, Volotea dovrà assicurare : 18 voli su Cagliari (andata e ritorno) 10 voli da e per Alghero e altrettanti da e per Olbia. Le tariffe scontate sono riservate ai residenti in Sardegna, ai non residenti che certificheranno che viaggiano per lavoro, agli studenti universitari fino a 27 anni e ai ragazzi tra 2 e 12 anni.
Le compensazione ammonterà a 21 milioni di euro: somma che deriva dal forte ribasso d'asta proposto. La Regione ne aveva messo sul piatto 37. E Volotea non potrà comportarsi come in passato: i collegamenti devono essere garantiti e ritardi e cancellazioni verranno sanzionati.
Intanto, mentre si attende la discesa in pista, si profila l'ombra di un ricorso: Ita, esclusa nella prima gara per la continuità e sconfitta nella procedura negoziata, potrebbe impugnare al Tar la bocciatura nella prima fase. E chiedere la sospensiva della seconda.