CAGLIARI. Il terremoto ha fatto cadere una poltrona: il sindaco di Cagliari Paolo Truzzu ha ritirato le deleghe su Cultura Verde pubblico alla (ormai ex) assessora Paola Piroddi, in quota Psd'Az e vicina al presidente della Regine Christian Solinas. Per il momento il primo cittadino non ha ancora nominato il successore.
La decisione è arrivata dopo mesi di tira e molla. Ma la situazione è degenerata durante l'ultima seduta del consiglio comunale: Antonello Angioni (Udc, ex Psd'Az) ha annunciato il ritiro di un'interrogazione rivolta alla Piroddi dopo che lei gli ha inviato una diffida, con annuncio di querela, attraverso il suo avvocato. Il caso è scoppiato tanto che, con votazione chiesta dall'opposizione, la seduta è stata interrotta.
Tra Angioni e Piroddi la tensione era alle stelle. Lei lo ha accusato di aver chiesto dei favori nella gestione degli spazi della Mem, lui l'ha sempre criticata sostenendo la sua inadeguatezza politica ed era pronto a presentare una mozione di sfiducia. Che sarebbe passata, visto che il gruppo Udc - di maggioranza - l'avrebbe votata con l'opposizione.
La Piroddi quindi era rimasta isolata - aveva il sostegno del solo consigliere Marcello Polastri - e Truzzu avrebbe rischiato di andare sotto con il voto dell'aula. Così ha anticipato i tempi. E questa mattina le ha comunicato il benservito.