CAGLIARI. La Sardegna prende il volo con i vaccini. Anzi, no: forse non andava così male come si pensava, nei giorni scorsi, ma molte iniezioni non erano state caricate nel sistema informatico governativo che monitora le inoculazioni nelle regioni. Perché, almeno per il momento, si tende a escludere il tilt delle trasmissioni. Ecco spiegato l'apparente incremento di oltre 34mila somministrazioni in sole 24 ore, nell'isola, riportato sul sito dedicato (qui il link).
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Chi monitora costantemente l'andamento dei flussi delle dosi ha notato che poco dopo le 20 il dato legato alla Sardegna era schizzato in alto di oltre 28.550 dosi rispetto al dato del giorno precedente. Un incremento cresciuto ulteriormente poco dopo: dalle tabelle risultavano circa 34mila inoculazioni in un giorno, per un totale di 565.478 dall'inizio della campagna, l'85,7% delle dosi consegnate. Stamattina erano 531.297 in tutto.
Ma stando a quanto emerge, il gigantesco balzo sarebbe stato causato dall'immissione di vaccini "vecchi" dei giorni scorsi, magari fatti negli ospedali, che non erano stati messi a sistema a un qualche livello della filiera di comunicazione. Anche se tra via Pier della Francesca e via Roma a Cagliari, sede di Ats e assessorato, sono in corso delle interlocuzioni per ricostruire i passaggi: maggiori elementi potrebbero emergere domani.