CAGLIARI. "La Regione istituirà un comitato con università e parti sociali, a supporto dell'assessorato regionale dell'Ambiente, per dimostrare che la Sardegna non è idonea a ospitare il deposito unico delle scorie nucleari. E se non basta siamo pronti a coordinare una mobilitazione di tutti i sardi per dire no, senza se e senza ma". Così il presidente della Regione Christian Solinas ha aperto il dibattito in consiglio regionale sull'ipotesi della realizzazione, da parte di Sogin, della pattumiera radioattiva: nell'isola sono stati individuati, attraverso la Cnapi (Carta nazionale delle aree potenzialmente idonee), 14 siti ideali per la costruzione, distribuiti tra Oristanese e Sud Sardegna. E la mobilitazione per il no è stata bipartisan.
L'aula voterà un documento unitario per opporsi anche alla sola ipotesi.