CAGLIARI. L'ondata di sbarchi dall'Algeria è ripresa in Sardegna. Decine gli arrivi in poche ore. I primi barchini sono approdati ieri sulla spiaggia di Porto Pino, con una ventina di stranieri a bordo. A quel gruppo è seguito un altro di otto sempre sulla spiaggia di Sant'Anna Arresi, altri sei sono approdati a Teulada mentre dodici hanno toccato terra a Cala Cipolla, intorno alle 3 di questa notte. Arrivi anche a Su Giudeu e a Sa Colonia.
I carabinieri sono impegnati lungo tutta la costa e anche il trasferimento al centro di accoglienza di Monastir richiede tempi lunghi a causa dell'alto numero di arrivi quasi in contemporanea.
Lo sbarco ieri a Porto Pino
Intanto si apprende che il presidente dell’Algeria, Abdelmajid Tebboune, ha deciso di mantenere chiusi i confini terrestri, marittimi e aerei per la crisi da coronavirus. La decisione giunge dopo un rapporto dettaglio del ministero della Sanità. Il numero totale di casi confermati in Algeria è di circa 13mila mentre i decessi sono cresciuti a circa 900. nelle ultime 24 ore si è registrato un picco dei contagi, arrivati a 305 in un solo giorno.
Gli sbarchi di migranti provenienti dall’Algeria sulle coste sarde sono un pericolo per la sicurezza e la salute: con il suo immobilismo il Governo si assume una gravissima responsabilità”. Lo ha dichiarato Ugo Cappellacci, deputato e coordinatore regionale di Forza Italia-Sardegna. “Sulla questione sicurezza – evidenzia Cappellacci- sia i servizi segreti che Frontex hanno esposto in maniera eloquente la situazione; per quanto riguarda la salute pubblica, gli arrivi di soggetti positivi al COVID19 rappresentano un pericolo per un’isola che, sostenendo un costo altissimo sul piano economico e sociale, sta tentando di uscire dall’incubo. Ho già presentato in questi anni una serie interminabile di interrogazioni, ordini del giorno e interpellanze sul tema, ma il Governo continua a fare lo struzzo. Questa non è accoglienza umanitaria, è un traffico di persone umane che diventa in questo momento un vero e proprio attentato alla salute, alla sicurezza della nostra comunità. Bisogna bloccare subito la rotta clandestina Algeria-Sardegna. Se qualcuno pensa di continuare a fare spallucce perché se ne infischia della nostra isola e non il collegio elettorale di qualche capobastone del PD o del movimento cinque stelle – ha concluso Cappellacci- si sbaglia di grosso e sta giocando con il fuoco in maniera irresponsabile”.