CAGLIARI. È stata prolungata fino alla sera di domani, giovedì 5 dicembre, l'allerta meteo su gran parte della Sardegna. La Protezione civile ha emesso un nuovo avviso di allerta arancione per rischio idrogeologico (criticità moderata) e con codice giallo per rischio idrogeologico per temporali a partire dalle 14 di oggi, mercoledì 4 dicembre, sino alle 18 di domani, giovedì 5, sui bacini di Campidano, Iglesiente, Flumendosa, Flumineddu. Codice giallo invece per la Gallura.
L’estensione delle allerte in corso seguono il comunicato per cui a partire dalla mattina del 4 dicembre 2019 e per le successive 24-30 ore si prevedono sulla Sardegna orientale e meridionale precipitazioni localmente anche molto elevate con sviluppo di temporali forti ed isolati. I fenomeni saranno accompagnati da raffiche di vento fino a burrasca in prevalenza dai quadranti orientali.
Ecco le norme di comportamento da adottare.
- Per lo svolgimento di attività nelle vicinanze di un corso d’acqua (anche un semplice pic-nic) o per scegliere l'area per un campeggio:
- scegli una zona a debita distanza dal letto del torrente e adeguatamente rialzata rispetto al livello del torrente stesso, oltre che sufficientemente distante da pendii ripidi o poco stabili: intensi scrosci di pioggia potrebbero attivare improvvisi movimenti del terreno.
In ambiente urbano
- Le criticità più tipiche sono legate all’incapacità della rete fognaria di smaltire quantità d’acqua considerevoli che cadono al suolo in tempi ristretti con conseguenti repentini allagamenti di strade. Per questo:
- fai attenzione al passaggio in sottovia e sottopassi, c’è il rischio di trovarsi con il veicolo semi-sommerso o sommerso dall’acqua;
- evita di recarti o soffermarti anche gli ambienti come scantinati, piani bassi, garage, sono a forte rischio allagamento durante intensi scrosci di pioggia.
E in particolare se sei alla guida:
- anche in assenza di allagamenti, l’asfalto reso improvvisamente viscido dalla pioggia rappresenta un insidioso pericolo per chi si trova alla guida di automezzi o motoveicoli, riducendo tanto la tenuta di strada quanto l’efficienza dell’impianto frenante;
limita la velocità o effettua una sosta, in attesa che la fase più intensa, che difficilmente dura più di mezz’ora, del temporale si attenui. È sufficiente pazientare brevemente in un’area di sosta. Durante la fase più intensa di un rovescio risulta infatti fortemente ridotta la visibilità.