CAGLIARI. Blitz della polizia all'alba di oggi nel quartiere di Is Mirrionis. Le indagini della Squadra mobile di Cagliari hanno permesso di fermare un gruppo di trafficanti, che gestiva una grossa attività di spaccio nelle palazzine di via Seruci. Dodici persone sono state arrestate, su richiesta della Procura Distrettuale Antimafia di Cagliari.
Sono stati gli agenti della Sezione criminalità diffusa ed extracomunitaria della Mobile di Cagliari, nell'ambito dell'operazione "Pintadera 2",a ricostruire i traffici di droga che gli indagati avevano messo in moto nelle palazzine di via Seruci, al civico 3: quella struttura si era trasformata in un market della droga, che spaziava dalla cocaina, all'eroina, sino allo speedball (un mix tra cocaina, eroina e morfina).
Grazie ad agenti sotto copertura e una serie di attività di intercettazioni telefoniche, con anche sistemi di video riprese, è emerso che nelle palazzine di Is Mirrionis esisteva un gruppo stabilmente organizzato, che spacciava ogni giorno, anche nei festivi, sotto la costante sorveglianza di vedette pronte a segnalare ogni possibile “presenza pericolosa”.
Il modus operandi era sempre lo stesso: i tossicodipendenti venivano radunati dai membri del gruppo vicino alla palazzina e poi indirizzati all’ingresso del palazzo dove facevano le ordinazioni e pagavano anticipatamente il corrispettivo richiesto. A quel punto lo spacciatore di turno saliva ai piani superiori prendendo le dosi già preparate. Fondamentali nella riuscita dell'operazione anche le intercettazioni telefoniche: gli indagati usavano spesso un linguaggio criptico e facevano riferimento all’attività illegale.
Nel gruppo di trafficanti c'erano anche donne, che partecipavano pienamente allo spaccio, concedendo che la propria abitazione fosse usata come base logistica all'attività.
Gli altri altri membri erano prevalentemente "vedette", che stazionavano nei pressi delle palazzine dove avveniva lo spaccio per avvertire i propri soci in affari dell’eventuale arrivo delle forze dell’ordine, oppure si occupavano di cedere la droga agli acquirenti consegnando le dosi e ricevendo il denaro.
Durante lo sviluppo delle indagini, in vari interventi, sono state tratte in arresto in totale 16 persone, e sono stati sequestrati complessivamente 196 grammi di eroina, 70 grammi di cocaina, 34 grammi di mix di eroina e cocaina, 75 mg di metadone e 1689 dosi pronte allo spaccio.