GENOVA. Doveva essere Genoa-Cagliari, ma il primo tempo sembrava solo Genoa-Cragno, con il portierone cagliaritano che salva il risultato in due occasioni ad alta pericolosità. Poi ci pensa il solito Pavoletti, che realizza il suo record di reti stagionali: è a quota 15.
Il Cagliari inizia timido, così la fame di punti Genoa porta gli uomini di Prandelli a prendere possesso del campo. Il loro gioco si intensifica e la prima grossa occasione, dopo i primi venti minuti molto spezzettati - c'è solo un cross di Bessa in aera che per poco non inganna Cragno - arriva con un tiro di Radovanovic che coglie Lapadula in mezzo all'area: la girata però trova Cacciatore sulla traiettoria. Al 26' è ancora Bessa ad arrivare di fronte a Cragno, ma controlla male e l'estremo difensore rossoblù gli ruba palla, Tre minuti dopo sono ancora i guantoni di Cragno a togliere dalla porta un tiro del macedone Pandev. Il Cagliari non vede la porta avversaria, fino al 37', quando Pavoletti non va vicino alla rete, ma Radu riesce a deviare in angolo.
Tre minuti dopo, al 40', il finale è diverso: Pavoloso stoppa di petto in area un cross dalla metà campo poi gira alle spalle di Radu. Un gol da centravanti puro.