TORINO. Un primo tempo fisico, fatto di continui contrasti uno contro uno. Torino e Cagliari giocano a viso aperto, con continue ripartenze da una parte e dall'altra e scontri sulla tre quarti che hanno dato molto da valutare (tra le contestazioni) al signor Irrati: cinque i cartellini gialli estratti (ammoniti Barella, Faragò e Padoin per il Cagliari, Berenguer e Rincon per il Torino). Il mister granata Mazzarri si sbraccia continuamente in panchina, ma non basta. Le reti restano inviolate. Al 10 a sfiorare il gol del Cagliari è Ionita, che fa stampare sulla traversa un bolide di sinistra. Poco dopo l'occasione è per il Toro Rincon, che chiude troppo il destro e la palla taglia tutta l'aria andando sul fondo.
Il primo quarto d'ora è frizzante. Poi tanti, troppo contrasti con il secondo quarto del match che va avanti con continue interruzioni. Vibranti proteste granata per una presunta spinta di Pelefrini ai danni di Izzo, che va a rovinare su Klavan nell'area rossoblù. Ma per Irrati non c'è stato nulla. Squadre negli spogliatoi sul pari dopo tre minuti di recupero.
Il secondo tempo inizia sullo stesso tenore del primo. Al nono Ola Aina parte sulla corsia destra. Irrati vede un fallo di Pellegrini, che in realtà ha solo sfiorato l'avversario. La punizione viene buttata al centro, sull'altro lato c'è Rincon che la piazza in mezzo all'area e arriva Simone Zaza che la mette alle spalle di Cragno. Il Torino in vantaggio.
Poi succede tutto dopo il settantesimo. Zaza si fa espellere per aver mandato a quale paese Irrati, che gli aveva fischiato contro un fallo. Sul capovolgimento di fronte, Cigarini da fuori area vede Pavoletti a centro aera, lo serve e arriva il gol. Minuti di tensione per un sospetto fuorigioco, ma il verdetto del Var è favorevole: Torino-Caglari 1-1.
Pavoletti ci mette ancora la testa: Torino-Cagliari 1-1
- Redazione