CAGLIARI. Riunione alle 13: i consiglieri comunali della maggioranza di centrosinistra del Comune di Cagliari sono stati convocati dal sindaco Massimo Zedda. È il giorno dell'annuncio della dimissioni?
L'ufficializzazione della scelta potrebbe portare il capoluogo a elezioni già in primavera. Ma se questa è l'ipotesi più accreditata, c'è da dire che la lettura preferita tra tanti che cercano di capire quello che succederà è il testo unico degli enti locali: qui sono indicati tempi e modi della gestione amministrativa dei prossimi mesi. Se Zedda non dovesse dimettersi potrebbe attendere la proclamazione degli eletti in consiglio regionale, prevista per questa settimana: in questo caso dovrebbe essere il consiglio comunale a votare la sua decadenza. La città passerebbe sotto la guida del vicesindaco Luisa Anna Marras. L'assemblea di palazzo Bacaredda però potrebbe far passare il tempo. Spetterebbe a un cittadino qualunque, in questo caso, presentare un ricorso affinché si esprima.
Si tratterebbe di una tattica dilatoria, per portare Cagliari a elezioni non prima del 2020. Ma non pare essere questa la strategia del sindaco (ancora in carica) Massimo Zedda. L'unica cosa certa: la sua era in Municipio è finita. C'è da capire come succederà.
Cagliari, Zedda convoca i suoi: è il giorno delle dimissioni?
- Redazione