ROMA. È il giorno della sfida tra Maurizio Martina, Nicola Zingaretti e Roberto Giachetti per la conquista della segreteria nazionale del Pd. Oggi sono aperti 7000 gazebo in tutta Italia, 35mila i volontari coinvolti nell'operazione. Dalle 8 alle 20 anche in Sardegna saranno allestiti oltre 160 seggi con l’impegno di oltre 500 militanti oltre ai rappresentanti delle liste che concorrono alle elezioni dell’assemblea. 

Prima scommessa: raggiungere il milione di partecipanti in tutta Italia.  "Dobbiamo andare tutte e tutti a votare, è importante per il Pd ma soprattutto per costruire una alternativa credibile per il futuro dell'Italia", ha detto in un video-appello Zingaretti,per il quale sono indispensabili "coraggio, passione, idee per voltare pagina". Martina parla di "primavera democratica" , insiste sul tasto dell'unità dei Dem e chiede "un passo avanti di tutti, non passi indietro". Non arriva per nessuno l'endorsement di Matteo Renzi: "Solo dopo dirò per chi ho votato", dice l'ex segretario. 

Resta invariata la regola di due euro, che dovranno essere versati da chiunque voglia esprimere una preferenza in queste elezioni interne del Partito democratico.