CAGLIARI. Settantadue centesimi al litro, Iva inclusa: su questo prezzo si è inchiodata la trattativa sul prezzo del latte in corso in Prefettura a Cagliari. Stando a quanto trapela dalle mura blindatissime del palazzo Viceregio, - dove sono riuniti il ministro dell'Agricoltura Gian Marco Centinaio, il presidente della Regione Francesco Pigliaru, i rappresentanti degli industriali, quelli delle associazioni di produttori e esponenti dei movimenti dei pastori che in questi giorni hanno bloccato la Sardegna - i 72 centesimi sarebbero un acconto: il saldo, con l'intervento di Regione e Stato che hanno messo sul piatto 43 milioni per ritirare le eccedenze di pecorino romano, dovrebbe aggirarsi intorno all'euro, come richiesto dalle campagne.
I rappresentanti dei pastori sono arroccati sulla somma di un euro più Iva al litro, ma non è escluso che l'accordo possa arrivare sullo schema della gradualità per raggiungere quanto richiesto. Il confronto è ancora in corso ma la chiusura è attesa da un momento all'altro. E si fa concreta l'ipotesi che le decisioni vengano rinviate al 21 febbraio, al nuovo tavolo romano annunciato dal presidente del Consiglio Giuseppe Comte durante la sua visita a Cagliari dei giorni scorsi.
Acconto di 72 centesimi per il latte: ecco le cifre sul tavolo della trattativa a Cagliari
- Monica Magro