NUORO. Il supermercato è quel luogo dove il cliente sensibile verso la protesta dei pastori si chiede come sia possibile che il pecorino abbia quei prezzi (alti) al chilo mentre il latte usato per produrlo costa una miseria: 60 centesimi al litro. C'è chi, titolare di un centro di grande distribuzione, decide di solidarizzare con gli uomini e le donne in lotta nelle campagne. Come il titolare del Conad di Nuoro Biscollai e Conda viale Europa: domani, 12 febbraio, chiusura dalle 10 alle 13. Un gesto. Simbolico, certo, ma importante. "Perché il latte si fa mungendo le pecore, non spremendo i pastori", è il motto. Più un hashtag, sardo: #cunsospastores.
Nuoro, anche i supermercati chiudono per solidarietà con i pastori
- Redazione